Martedì 11 febbraio si celebra il Safer Internet Day (SID), la giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea. La sicurezza è da sempre una priorità per Poste Italiane. Un sistema di difesa a 360, che mette a disposizione strumenti per aiutare gli utenti a riconoscere le potenziali frodi e si attiva a loro tutela qualora i truffatori riescano a carpirne la fiducia.
Il Fraud Center
"Siamo consapevoli che la fiducia che milioni di italiani ripongono nei nostri servizi richiede un impegno costante, volto a prevenire e contrastare ogni forma di frode a tutela dei cittadini. Per questo, abbiamo adottato un sistema di difesa che non solo utilizza tecnologie all’avanguardia per individuare e bloccare le minacce, ma mette anche a disposizione strumenti utili per aiutare gli utenti a riconoscere le potenziali frodi. La nostra missione non si limita alla prevenzione ma interveniamo attivamente a tutela dei clienti, qualora i truffatori riescano a raggirarli. Poste Italiane ha sempre adeguato i propri sistemi di difesa in funzione dell’evoluzione delle modalità e dei sistemi di pagamento. In tal senso, il Centro Prevenzioni Frodi oggi rappresenta un fiore all'occhiello, grazie anche a un team altamente specializzato e a tecnologie innovative, che ci consentono di monitorare, analizzare e intervenire con tempestività ed efficacia, garantendo un livello di protezione senza precedenti. In un mondo in cui tutto avanza a velocità sempre maggiori, vince chi riesce a essere più rapido degli altri, soprattutto quando si tratta di contrastare i truffatori. Noi della struttura antifrode di Poste Italiane lavoriamo ogni giorno per affrontare e vincere questa sfida, al fianco di chi ci affida il proprio futuro, costruito con risparmi guadagnati con impegno e sacrificio, proteggendoli da ogni tentativo di appropriazione indebita". Lo ha dichiarato Salvatore Lasalvia, Responsabile della Funzione Fraud Management e Security Intelligence di Poste Italiane.
La Corporate University
La prima difesa è aumentare la consapevolezza di tutti gli utenti e iniziare a conoscere i trucchi più utilizzati dai truffatori così da attivare un primo scudo di protezione. Le truffe possono infatti essere messe in atto, ad esempio, attraverso mail (phishing) o messaggi (smishing) che invitano a cliccare su link per confermare le credenziali di accesso. Sono inoltre sempre più diffuse le telefonate (vishing) che possono provenire da parte di un falso servizio cliente che chiede di effettuare transazioni allo sportello automatico o resettare le password per esigenze di sicurezza. Sono tutte tecniche di ingegneria sociale che fanno leva su fretta, ansia e curiosità per indurre gli utenti a compiere azioni o rivelare informazioni. “Poste Italiane è particolarmente attenta all’educazione e sensibilizzazione dei cittadini per un uso consapevole e sicuro di internet – fa notare Silvia De Vecchi, responsabile Corporate University di Poste Italiane – e si attiva attraverso programmi di formazione per i dipendenti e percorsi multimediali disponibili sul sito di Educazione Digitale”. La digitalizzazione ha trasformato radicalmente anche il modo in cui i giovani interagiscono, apprendono e vivono. I ragazzi spesso postano dettagli personali e immagini senza considerare le conseguenze a lungo termine: informazioni apparentemente innocue condivise in una chat di gaming online possono essere utilizzate per creare delle truffe mirate che coinvolgono tutto il nucleo familiare. Per far conoscere ad adulti e ragazzi le attenzioni da porre quando postiamo, chattiamo e giochiamo online sono stati realizzati due webinar con esperti della Polizia postale e delle comunicazioni, lo streaming è disponibile al link.
Il CERT - Computer Emergency Response Team
Poste Italiane è in prima fila anche sul fronte della sicurezza informatica. I cybercriminali sono sempre alla ricerca di nuove tecniche e strumenti per violare i sistemi al fine di arrecare danni economici o reputazionali. Nicola Sotira, Responsabile del CERT di Poste Italiane, fa notare come sia “fondamentale mettere in atto le più sofisticate tecniche di difesa, puntando ad anticipare gli attacchi, rilevando possibili anomalie quasi in tempo reale utilizzando particolari algoritmi di monitoraggio che utilizzano l’Intelligenza Artificiale.”
Informazioni e contenuti multimediali disponibili sul sito Poste Italiane
Il portale mette a disposizione la sezione “Come difendersi dalle truffe” che raccoglie informazioni utili, vademecum, videopillole, podcast e infografiche per imparare a riconoscere Sono tanti i punti di contatto messi a disposizione degli utenti in caso di dubbio sull’affidabilità di una richiesta o di una transazione: il servizio clienti, la casella di posta elettronica antiphishing@posteitaliane.it e la rete di oltre 12.000 uffici postali ai quali l’utente può rivolgersi per dubbi o chiarimenti. Per chi volesse mettersi alla prova con i messaggi truffa è a disposizione anche una sezione giochi con il Quiz sullo Smishing e il CyberSecQuiz predisposto dal CERT.