Cambio d’abito per gli oltre 35 portalettere del centro di distribuzione di Rho: un nuovo design che unisce funzionalità ed estetica, tessuti riciclati per tutelare l’ambiente e capi versatili capaci di proteggere dal freddo in inverno e altamente traspiranti per i periodi più caldi, con i colori classici di Poste italiane, il giallo e il blu, a cui si aggiunge il grigio. Dopo cinque anni, cambiano dunque le divise di chi ogni giorno lavora nel circuito del recapito consegnando ai cittadini pacchi e servizi a domicilio, nel segno del comfort, della sostenibilità e dell’innovazione secondo specifici requisiti di qualità che mirano a salvaguardare la sicurezza e la praticità lavorativa.
Le nuove divise
Nel dettaglio i pantaloni sono composti da materiali tecnici e traspiranti, foderati con tessuto K-Flex, comodi per chi svolge attività in continuo movimento, le polo, sia a manica lunga che corta, da fibre altamente protettive dai raggi UV. Per l’esterno la nuova divisa prevede una nuova giacca invernale 3 in 1 dotata di corpetto autoportante adattabile a qualsiasi contesto, in classe 2 per l’alta visibilità, in conformità alla normativa UNI EN ISO 20471:2017, classe 4 per impermeabilità e traspirabilità, altamente protettiva con un peso contenuto. Tutte caratteristiche pensate per permettere agli addetti al recapito di svolgere sempre più efficacemente il loro ruolo al servizio della collettività, ruolo che è in continua evoluzione.
Confortevoli e sostenibili
Rho è uno dei 29 centri della provincia di Milano (di cui 21 in provincia), interessato nel progetto di distribuzione delle nuove divise in Lombardia che prossimamente si proseguirà con le restanti province della regione. “Le nuove divise sono confortevoli, flessibili oltre ad offrire il vantaggio di avere un unico kit completo adatto per la stagione estiva ed invernale – hanno dichiarato Alice Maria Marchese e Saverio Pilò portalettere del centro di distribuzione di Rho – inoltre sono state realizzate dopo aver raccolto informazioni e pareri di colleghi dei centri di produzione e di recapito che le utilizzano tutti i giorni. I capi di abbigliamento rispondono a criteri di sostenibilità ambientale e sicurezza e inoltre ci rendono facilmente riconoscibili quando recapitiamo”.