TBD
Iniziative Locali

EqForecast, la startup che testa gli alert sull’arrivo del terremoto

di
La scossa dello scorso 29 dicembre in provincia di Verona annunciata sui cellulari dei 2.000 iscritti al canale Telegram dedicato con circa 60 minuti di anticipo

Un alert preventivo, per avvisare sull’arrivo del terremoto con un’ora di anticipo. È quanto sarebbe avvenuto il 29 dicembre scorso, stando a quanto certificato dalla startup EqForecast. Il team della società ha annunciato che l’alert per il sisma di magnitudo 3.9, con epicentro a Salizzole (VR), è stato notificato sui cellulari dei 2.000 iscritti al canale Telegram dedicato, con circa 60 minuti di anticipo rispetto al terremoto, permettendo così di essere preparati. La mappa di previsione – sottolineano dalla startup - ha individuato come possibile epicentro un mini-sisma precursore nella zona a soli 4 km dall’epicentro. La magnitudo della previsione ha registrato un errore di soli 0.2 Mw (M3.7). Un successo, pertanto, per l’invio dell’alert agli utenti che si erano gratuitamente e volontariamente registrati al servizio. “Questo dimostra che il servizio funziona e avremmo salvato vite in extremis se fosse stato un sisma forte – rivendicano con orgoglio da EqForecast - Si è trattato di un test nuovo, esteso a un gruppo di utenti che si è iscritto volontariamente nel corso degli ultimi mesi. Un risultato eccezionale, perché siamo riusciti a prevedere correttamente ubicazione, magnitudo ed orario, ossia le tre dimensioni necessarie per salvare vite”.

Progetto salvavita

Ma cos’è EqForecast? È una startup Innovativa italiana nata nel 2020 e si occupa di Ricerca & Sviluppo di tecnologie per la previsione sismica in tempo reale, che utilizza algoritmi di calcolo delle posizioni dei pianeti del sistema solare e del loro legame con lo sviluppo nel tempo di sequenze sismiche misurate dai Sismografi della Rete INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia). La startup sta testando un’app per IOS e Android (con rilascio fissato entro aprile 2021) per dotare i cittadini residenti in zone sismiche in Italia, di un device individuale di pre-avviso di arrivo di terremoti nella zona scelta dall’utente, che può potenzialmente rivelarsi uno strumento salvavita. Il progetto è partito per la previsione di terremoti in Italia, ma i parametri individuati consentiranno in futuro di estendere il modello di previsione a tutte le zone della Terra.